L’origine dell’Archivio risale al decreto del 22 ottobre 1812 di Gioacchino Murat e alla legge organica degli Archivi del Regno del 12 novembre 1818, che istituiva gli Archivi provinciali del Mezzogiorno. Inizialmente la sua sede era presso l'Ospedale degli Svizzeri, mentre nel 1831 fu trasferito nel palazzo dell'Intendenza e, circa un secolo dopo nel palazzo della Provincia di Bari.
Oggi ha trovato la sua sistemazione definitiva presso il complesso monumentale ex centro annonario della città, risalente agli anni ‘20-‘30 del Novecento, denominato "Cittadella della Cultura" che ospita anche la Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti‑Volpi".
Il nucleo originario della Sezione di Archivio di Stato di Barletta è rappresentato dall'Archivio Storico del Comune di Barletta con una documentazione che permette di ricostruire la vita economica amministrativa e religiosa della città nell'arco di quasi 500 anni, dagli inizi del XVI secolo all'immediato secondo dopoguerra. L’Archivio ha sede nel centro storico di Barletta, in uno stabile che faceva parte dell’antico complesso monumentale della Chiesa di S. Lazzaro dei Leprosi.
La Sezione di Archivio di Stato di Trani conserva circa 61.000 pezzi archivistici che costituiscono un’importante documentazione giudiziaria a partire dal XVII secolo; si tratta delle carte amministrative e giudiziarie della Sacra Regia Udienza, degli uffici giudiziari preunitari e postunitari, di atti notarili e di tutti gli altri archivi delle amministrazioni statali e di enti pubblici pervenuti rispettivamente per regolare versamento o per deposito. L’Archivio, da oltre centocinquanta anni, ha sede nel complesso monumentale di Palazzo valenzano, del 1762, acquistato dal Governo borbonico nel 1790 e destinato a sede della Sacra Regia Udienza Provinciale e del carcere criminale.
Per quanto riguarda il materiale fotografico, sono stati indagati i seguenti fondi e compilate le seguenti schede catalografiche digitalizzate:
- Archivio Domenico Di Bari
172 fotografie selezionate dal fondo dell’architetto Domenico Di Bari (1925-2009), dal 1971 al 1997 docente di Tecnica Urbanistica e poi professore associato di Pianificazione territoriale presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università degli Studi di Bari. - Archivio Giorgio
229 fra fotografie e negativi databili dal 1920 al 1950 di interventi su fognature, strade, ponti, edifici, ferrovie di Andria, Bari, Ruvo, ecc.., raccolte dall’ingegnere Pietro Giorgio a completamento ed illustrazione della documentazione della sua attività professionale; autori anonimi. - Fondo Ficarelli
410 immagini del fotografo professionista Michele Ficarelli (Bari 1898-1970), realizzate per lo più nella prima metà del ‘900, che documentano l’evolversi della città di Bari e del territorio della Puglia centrale - Fondo Viterbo
116 immagini databili dalla fine dell’800 ai primi anni Venti del secolo scorso selezionate dalla ricca documentazione fotografica dell’”Archivio Privato Michele Viterbo”. - Fondo Contegiacomo
54 fotografie tratte da alcuni degli album che compongono parte del fondo e dedicate a Putignano, luogo natale di Cesare Contegiacomo, all’azienda di famiglia e alla masseria Vaccarella, nell’agro di Taranto.
Per quanto riguarda il materiale cartografico e documentale, sono stati indagati i seguenti fondi e compilate le seguenti schede catalografiche digitalizzate:
- Archivio D'Ettole dei Picerna
3 carte di atlante dall’archivio privato di Giuseppe d’Ettole dei Picerna, del XIX secolo - Atti demaniali
13 documenti cartografici - Comune di Bari e frazioni: Carbonara, Ceglie, Loseto, Palese, S. Spirito, Torre a Mare
34 piante e mappe relative al piano regolatore della città - Corporazioni religiose soppresse-carte contabili
- Ufficio del Registro di Molfetta
258 documenti cartografici afferenti a carte contabili relative alle Corporazioni religiose soppresse e appartenenti alla platea del capitolo della cattedrale di Molfetta e alla platea del monastero di San Pietro, sempre di Molfetta - Ufficio del Registro di Monopoli
54 mappe topografiche appartenenti al cabreo della “venerabile Commenda di San Giovanni di Monopoli, del Sacro Militar Ordine Gerosolimitano” (1794-1797) e 1 mappa dei fondi assegnati al Monastero dei santi Giuseppe e Anna a Monopoli. - Ufficio del Registro di Polignano
344 cartografie in parte relative alla platea del Capitolo di Polignano del 1824 - Ufficio distrettuale delle imposte dirette
253 mappe catastali della seconda metà dell’800 di fabbricati posti in diversi Comuni della Provincia di Bari
- Ufficio del Registro di Molfetta
- Direzione delle contribuzioni dirette
888 piante redatte da agrimensori relative a lavori, rettifiche e revisioni dei catasti provvisori - Intendenza di Terra di Bari
99 unità (di cui 96 cartografie e 4 documenti) relative, per la maggior parte, al demanio di stato e, in minor misura, riferibili all’ubicazione dei “campisanti” o al territorio scelto per la loro costruzione - Prefettura di Bari
28 piante appartenenti per la maggior parte all’amministrazione provinciale delle strade regie - Tribunale Civile di Bari
15 tavole cartografiche relative a perizie e atti di espropriazione - Ufficio distrettuale delle imposte dirette
4 documenti relativi alle carte contabili di corporazioni religiose soppresse
Nella sezione di Barletta è stato indagato il seguente fondo e digitalizzate le seguenti schede catalografiche:
- Ufficio distrettuale delle imposte dirette
50 documenti cartografici relativi alle mappe catastali dei Comuni di Bisceglie e Molfetta
La sezione di Trani ha offerto l’opportunità di digitalizzare 80 documenti cartografici relativi alle perizie raccolte nel seguente fondo:
- Fondo giudiziario
- Tribunale Civile di Terra di Bari
71 perizie - Gran Corte Civile di Terra di Bari
9 perizie
- Tribunale Civile di Terra di Bari